Reddito Energetico
Cos'è il Reddito Energetico
Il Reddito Energetico Nazionale è un finanziamento in conto capitale finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici a uso domestico, di potenza non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW, a servizio di unità immobiliari di tipo residenziale nella titolarità di nuclei familiari in condizione di disagio economico, con l'obiettivo di sostenere l'autoconsumo energetico e di favorire la diffusione delle energie rinnovabili.
Il GSE è il soggetto gestore del “Fondo Nazionale Reddito Energetico", istituito con il Decreto Ministeriale 8 agosto 2023 (DM REN).
Il “Fondo Nazionale Reddito Energetico" consente quindi a coloro che presentano domanda, cioè i Soggetti Beneficiari, di realizzare impianti fotovoltaici e utilizzare l'energia prodotta per l'autoconsumo.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12 del 5 luglio 2024 fino alla fine dell'anno, con l’esame delle domande in ordine cronologico in relazione a ciascuna area geografica.
I soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari Reddito Energetico sono le persone fisiche aventi i seguenti requisiti:
appartenenza a nucleo familiare con ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 15.000 euro, oppure inferiore a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico;
titolarità di un valido diritto reale (proprietà, superficie, enfiteusi, usufrutto, uso, abitazione) su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze, ovvero su aree e spazi pertinenziali ove andrà realizzato l'impianto fotovoltaico per cui si richiede l'accesso all'agevolazione;
essere intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica delle utenze di consumo asservite alle unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare. Si precisa che tale requisito potrà essere posseduto anche da un altro appartenente al nucleo familiare ai fini ISEE.
Tali soggetti sono definiti Soggetti Beneficiari e saranno coloro che presentano domanda o che delegano un altro soggetto per la richiesta di accesso al beneficio.
Per poter ottenere il contributo, è necessario che le unità immobiliari su cui saranno installati gli impianti fotovoltaici siano di residenza anagrafica del nucleo familiare ai fini ISEE al momento della presentazione della richiesta di accesso al beneficio. Sono ammesse le unità immobiliari accatastate nel gruppo A delle categorie catastali, con esclusione, in ogni caso, delle unità immobiliari accatastate nelle categorie A1, A8, A9 e A10.
Chi presenta la richiesta può beneficiare dell'agevolazione una sola volta, restando esclusa ogni ipotesi di doppia agevolazione sia per lo stesso Soggetto Beneficiario che per lo stesso nucleo familiare. In caso di respingimento da parte del GSE, la richiesta di accesso all'agevolazione potrà essere ripresentata, a condizione che siano state sanate le incongruenze riscontrate dal GSE in fase di istruttoria. Nel caso di esaurimento del contingente disponibile per l'anno in corso, il soggetto beneficiario potrà presentare una nuova richiesta per il bando successivo.
Opera ammessa al contributo
Le agevolazioni del Reddito Energetico sono destinate esclusivamente agli interventi di installazione di impianti fotovoltaici a uso domestico in assetto di autoconsumo. Gli impianti devono essere collegati a utenze di consumo per le quali, al momento della richiesta di accesso dell'agevolazione, sia attivo un contratto di fornitura di energia elettrica intestato al Soggetto Beneficiario o a un membro del suo nucleo familiare, come definito ai fini ISEE.
Gli interventi devono soddisfare le seguenti condizioni:
comprendere, per almeno dieci anni, una polizza assicurativa multi-rischi, un servizio di manutenzione e un servizio di monitoraggio delle performance dell'impianto;
essere effettuati su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze per i quali il soggetto beneficiario è titolare di un valido diritto reale;
rispettare i requisiti tecnici definiti nel Regolamento del Fondo;
prevedere una potenza nominale degli impianti fotovoltaici non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW e comunque non superiore alla potenza disponibile in prelievo sul punto di connessione al momento della presentazione della richiesta di accesso all'agevolazione;
l'impianto non deve essere entrato in esercizio prima della presentazione della richiesta di accesso;
sul GAUDI di Terna, gli impianti devono essere associati al GSE come Utente del Dispacciamento e al regime commerciale di Ritiro Dedicato.
Non è possibile richiedere l'accesso al beneficio per impianti realizzati ai fini del soddisfacimento della quota d'obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di cui all'art. 26 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199.
Spese Ammissibili
Il meccanismo del Reddito Energetico prevede l'erogazione da parte del GSE di un contributo in conto capitale a copertura dei costi di investimento per la realizzazione di impianti fotovoltaici a uso domestico, con l'obiettivo di sostenere l'autoconsumo energetico e di favorire la diffusione delle energie rinnovabili.
Il contributo economico è riconosciuto a copertura dei costi di installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica e comprensivi dei seguenti servizi per un periodo di almeno dieci anni: polizza multi-rischi, servizio di manutenzione e servizio di monitoraggio delle performance dell'impianto.
L'impianto fotovoltaico realizzato deve avere una potenza nominale non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW e, comunque, non superiore alla potenza disponibile in prelievo sul punto di connessione al momento della richiesta di accesso al beneficio.
Il contributo viene riconosciuto direttamente dal GSE al Soggetto Realizzatore; la quota massima erogabile è calcolata mediante una quota fissa di 2.000 euro più una quota variabile di 1.500 euro per ogni kW di potenza installata.
Le agevolazioni previste dal Reddito Energetico non sono cumulabili con altri incentivi pubblici.
Termini e modalità di presentazione delle domande
I Soggetti Beneficiari e saranno coloro che presentano domanda o che delegano un altro soggetto per la richiesta di accesso al beneficio.
Le domande di accesso alle agevolazioni previste dal “Fondo Nazionale Reddito Energetico" devono essere inviate al GSE da parte del Soggetto Beneficiario, eventualmente con il supporto del Soggetto Realizzatore, cioè colui che realizza l'impianto e che riceve il contributo in conto capitale.
I Soggetti Realizzatori sono le imprese installatrici di impianti fotovoltaici. Si ricorda che i Soggetti Realizzatori devono essere in regola relativamente ai requisiti di formazione e aggiornamento obbligatori richiesti per le attività di installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici.
Per le domande di accesso invitiamo a contattare i nostri uffici al seguente riferimento: info@vesciohlg.com
Reddito Energetico, Chiavi in Mano
VESCIO HLG come EPC Contractor diventa l'interlocutore unico per gestire e presentare le domanda di finanziamento a fondo perduto, sviluppare il progetto esecutivo a seguito dell’assegnazione dei fondi, realizzare l'intervento fino alla messa in servizio e all'ottenimento del finanziamento a fondo perduto. Individueremo criteri di ottimizzazione del fabbisogno energetico della azienda agricola o dell’eventuale struttura di ricezione agrituristica annessa per massimizzare le prestazioni dei nuovi impianti. Installiamo materiali dei migliori produttori internazionali, privilegiando costruttori nazionali, con garanzie decennali e prodotti conformi alle normative e direttive nazionali. La nostra mission non termina alla realizzazione dell’opera, sui nostri impianti offriamo servizi di monitoraggio attivo 24/365, manutenzione periodica, ordinaria e straordinaria.
Interlocutore Unico
Nella nostra formula Chiavi in Mano VESCIO HLG sarà il tuo Unico Interlocutore in tutte le fasi del progetto fino all'erogazione del contributo del GSE.
Ti supportiamo durante tutto il percorso:
dalla valutazione dei requisiti alla richiesta di ammissione ai contributi;
dalla progettazione all'installazione del sistema fotovoltaico;
dalla connessione al distributore, fino all'erogazione del contributo.
Analisi di Fattibilità
l nostro servizio ti coinvolge in ogni fase di progettazione:
Verifichiamo i requisiti di accesso;
Analizzeremo i consumi di energia;
Svilupperemo la domanda di accesso.
Quali documenti servono?
Coordinate, Planimetria e visura catastale dell'immobile
Planimetria con le superfici da dedicare al generatore fotovoltaico
Fattura di dettaglio della fornitura energia elettrica
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio della disponibilità dell'immobile
Documenti identità intestatario della fornitura (C.F. e Documento D'Identità)
E-mail dell'intestatario della fornitura per la registrazione ai portali
Dichiarazione di Conformità Impianti esistenti
Richiesta di ammissione al Contributo
La richiesta di accesso al beneficio dovrà essere trasmessa per via telematica accedendo all'Area Clienti del GSE con le credenziali (User ID e password) ricevute in fase di registrazione e successivamente adoperando le funzionalità disponibili sul portale “Reddito Energetico Nazionale - REN" presente all'interno del servizio “Fotovoltaico".
Il Soggetto Beneficiario potrà sempre delegare mediante apposita autorizzazione, secondo le modalità previste dall'Area Clienti del GSE, un soggetto terzo (coincidente, ad esempio, con il Soggetto Realizzatore) che potrà operare per suo conto in qualità di “utente".
A seguito dell'invio della richiesta di accesso al beneficio, entro 60 giorni il GSE comunicherà al Soggetto Beneficiario e al Soggetto Realizzatore l'esito dell'istanza. Qualora nel corso della valutazione la documentazione inviata dovesse risultare incompleta o non corretta, il GSE potrà inviare una richiesta di integrazione nei confronti del Soggetto Beneficiario.
Entro 12 mesi dalla comunicazione dell'accoglimento della richiesta di accesso all'agevolazione, l'impianto fotovoltaico deve risultare connesso alla rete elettrica ed in esercizio.
Entro 60 giorni dall'entrata in esercizio dell'impianto per il quale è stato richiesto l'accesso al beneficio, è possibile per il Soggetto Realizzatore inviare la richiesta di erogazione del contributo in conto capitale. La richiesta può essere presentata sempre tramite il portale “Reddito Energetico Nazionale - REN" presente all'interno dell'Area Clienti del GSE nei servizi “Fotovoltaico".
Il Regolamento del Fondo Nazionale Reddito Energetico definisce ulteriori elementi di dettaglio relativi alle modalità di presentazione delle richieste di accesso alle agevolazioni e le modalità di istruttoria delle istanze, i motivi di revoca delle agevolazioni, le attività di monitoraggio e le attività di verifica e controllo.
Quanto Costa
Il nostro servizio è mirato alla messa in servizio dell'impianto offrendo una soluzione chiavi in mano, ci occuperemo di tutti gli step necessari: gestione del bando, progettazione esecutiva e installazione chiavi in mano.
Presentazione della Pratica: gratuito
Gestione del bando e rendicontazione: gratuito
Solo in caso di rinuncia successiva alla presentazione del bando: 5% dell’importo del contributo a copertura dei costi di progettazione
Reddito Energetico, in fasi
- Procedura di richiesta del contributo
Studio di Fattibilità e dimensionamento degli impianti a copertura del fabbisogno energetico dell’azienda.
2. Istruttoria delle domande e criteri
Istruttoria della documentazione richiesta dal regolamento operativo e comunicazione mediante portale.
3. Progettazione dell'intervento
Progettazione esecutiva e presentazione del progetto agli enti competenti.
4. Realizzazione dell'intervento
Approvvigionamento dei materiali, preparazione cantiere e installazione degli impianti.
5. Connessione dell'impianto
Connessione all'ente distributore zonale e registrazione impianto sui portali.
6. Erogazione del Contributo
Contributo erogato in un’unica soluzione a conclusione dell’intervento, fatta salva la facoltà di concedere, un’anticipazione fino al 30 per cento.
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